Tenuta Guardastelle San Gimignano

Cantina

La Nostra Cantina ed i suoi Vini

Fin dall’epoca etrusca la pianta della vite era conosciuta e coltivata e a questo popolo sono attribuite anche una serie di tecniche colturali quali la selezione di varietà ibride, la disposizione degli impianti e gli innesti. Il loro vino era apprezzato fino in Grecia, in particolar modo quello prodotto nelle attuali zone del Brunello di Montalcino e del Chianti.

Parlando di vino potrebbe aprirsi un argomento talmente ampio da perdersi, rimaniamo quindi nello specifico di quelle che oggi sono le due denominazioni vinicole più importanti di San Gimignano: Il Chianti, in particolare la sotto zona del Chianti Colli Senesi, e la Vernaccia di San Gimignano; entrambi prodotti in piccole quantità ma con grande orgoglio alla Tenuta Guardastelle, piccola cantina a conduzione familiare in Toscana.

Nel suo complesso la tenuta è composta da vigneti per un’estensione di circa cinque ettari e circa 400 piante di olivo per ulteriori 3 ettari 

La proprietà è ad un’altezza media di 290 metri s.l.m.  e le vigne sono tutte disposte sul lato sud-est della proprietà, questo dà una delle migliori esposizioni ai vigneti che riescono così a godere a pieno della luce solare, la quale favorisce la fotosintesi clorofiliana e permette la giusta maturazione dell’uva e la produzione zuccherina. I terreni sono freschi e composti per la maggior parte da terra di tufo, caratteristica tipica di questa area. 

I drastici cambiamenti climatici che stiamo affrontando in questi ultimi anni rendono più complicata la lavorazione dei terreni ma la loro composizione fa sì che anche in periodi di grande siccità, come successo nel 2003 e più recentemente nel 2017, 2018 e 2022, la nostre vigne non vadano in sofferenza idrica e garantiscano comunque una maturazione delle uve ottimale.

L’attenta selezione dei grappoli e la raccolta manuale aiutano la produzione di un naturale grado zuccherino piuttosto elevato negli acini, in modo da garantire facilmente gli standard richiesti per la certificazione più importante dei vini italiani: la D.O.C.G.

Ed è proprio di questa importante certificazione che si rivestono i vini prodotti dalla Tenuta Guardastelle

Denominazione di Origine Controllata e Garantita, questo il significato dell’acronimo che annovera ben 78 vini in tutta Italia, dei quali 11 in Toscana, tra cui menzioniamo il famosissimo Brunello di Montalcino e il Chianti. Unico vino bianco tra le 11 D.O.C.G. toscane è la Vernaccia di San Gimignano. Primo vino italiano ad aver ottenuto la D.O.C. nel 1966 e successivamente “promosso” a D.O.C.G.

Altra produzione della tenuta sono i vini Chianti, nello specifico della sottozona dei colli senesi. Il “Chianti Colli Senesi è quindi un territorio specifico all’interno della zona di produzione del vino Chianti, situato interamente nella provincia di Siena. Il vitigno simbolo della Toscana è certamente il Sangiovese che fa da base per il Chianti nel quale ne troviamo un minimo del 75% come richiesto da disciplinare di produzione. Le uve rosse coltivate alla tenuta sono: il Sangiovese, il Syrah e il Colorino (queste ultime in percentuali minori). Dal taglio di questi tre uvaggi otteniamo i nostri Tribolotto e Irpide.

Per la prima volta nel 2021 abbiamo imbottigliato due nuovi vini IGT:

  • Maria Assunta” un bianco toscano che abbiamo dedicato alla mamma della produttrice e proprietaria della tenuta
  • Passaluna” un rosso toscano, anche chiamato Supertuscan, dedicato alla luna che, con i suoi cicli mensili, influisce sulle produzioni in maniera tanto importante quanto il sol